Anfiteatro “Colosseo di Pietralata”
Via Bombicci
Venerdì 16 settembre
ore 16-18 – “Clowniristan” (itinerante)
ore 18-19 – “Roma Popolare: itinerari di AltroTurismo” (itinerante)
ore 19,30 –21 – MUSICA: LUCILLA GALEAZZI “La nave a vapore”
sabato 17 settembre
ore 16-18 – “Clowniristan” (itinerante)
ore 19,30-21 – TEATRO: “I fili di Penelope”
Venerdì 23 settembre
ore 16-18 – “Clowniristan” (itinerante)
ore 19,30-21 – TEATRO: “Figlie di Sherazade”
sabato 24 settembre
ore 16-18 – “Clowniristan” (itinerante)
ore 18-19 – “Roma Popolare: itinerari di AltroTurismo” (itinerante)
ore 19,30 – MUSICA: RITA SUPERBI “L’energia del tamburo: Taiko Ki”
Venerdì 30 settembre
ore 16-18 – “Clowniristan” (itinerante)
ore 18-19 – “Roma Popolare: itinerari di AltroTurismo” (itinerante)
ore 19,30 – TEATRO-MUSICA: “Rosadilicata”
Cercate gli #AgoràKemonGo che pubblicizzano gli spettacoli di Agorà:
sabato 10 settembre
ore 10-13 – “Schegge di Agorà” (itinerante) – Rioni Parione e Pigna
Domenica 11 settembre
ore 10-13 – “Schegge di Agorà” (itinerante) – Rioni Monti e Campitelli
sabato 17 settembre
ore 10-13 – “Schegge di Agorà” (itinerante) – Rione Trastevere
Domenica 18 settembre
ore 10-13 – “Schegge di Agorà” (itinerante) – Rione Campo Marzio
INGRESSO LIBERO
Direzione Artistica
Chiara Casarico
Organizzazione
Chiara Casarico, Tiziana Scrocca, Laura Gentile, Stefano Romanelli
Ufficio Stampa
Valentina Ersilia Matrascìa
328.0677440
valentina.ersilia.m@gmail.com
INFO: 331.6175118 – info@ilnaufragarmedolce.it – www.ilnaufragarmedolce.it
Tra le più grandi cantanti di musica popolare italiana ed europea. Oltre allo studio profondo della musica tradizionale della sua terra, l’Umbria, ha interpretato canzoni jazz, si è esibita con musicisti di tango, ha lavorato con artisti di musica contemporanea e di musica antica. Raro esempio di ricercatrice e di esecutrice, figlia di “cantori”, si avvicina alla musica popolare e incontra l’antropologo Valentino Paparelli e allo storico, musicologo e anglista Alessandro Portelli. Nel 1977 entra nel nascente Quartetto vocale di Giovanna Marini, con cui incide diversi dischi e collabora fino al 1994. Nel 1991 è’ solista nell’Orchestra Europea di Jazz a Strasburgo. Dal 1994 inizia l’esperienza di compositrice e, dall’anno successivo, come direttrice di coro. E’ del 1997 il suo primo album “Cuore di terra”, cui seguono “Lunario” (2001), “Amore e acciaio” (2006), che vince il Premio tenco per il miglior album folk dell’anno, e “E ancora bella ciao” (2010). Partecipa a numerosi festival e progetti europei, tra cui “Banlieu blues” e “Fete de la musique” di Parigi, al festival folk di Dranuter, il maggiore del Nord Europa e al festival di Pina Bauch a Wuppertal.
Rita Superbi
Fondatrice, assieme ad altri attori del gruppo “ABRAXA TEATRO”, con cui lavora dal 1983 al 1994. Nel 1988 si reca in Giappone presso il gruppo di percussionisti giapponesi “ONDEKOZA” per studiare la tecnica del tamburo giapponese (Taiko), fondando nel 1994 il gruppo Taiko Do “la via del Tamburo” e proponendo spettacoli in formazioni composte da 3 a 7 artisti, che eseguono musiche e danze ispirate alla tradizione giapponese, arricchite con elementi della cultura occidentale. Oltre alle esibizioni e agli stage italiani, è chiamata ad esibirsi sia in festival internazionali (quale l’ “Ur-nat” di Ringkobing, Danimarca), sia in tournée (Colombia, Giappone, dove registra una performance per la tv), alternando gli spettacoli veri e propri ad attività e progetti internazionali (Camp Magic, Singapore – Progetto “Taiko e parkour” con il Teatretom, Danimarca – progetti annuali in Malesia).
Catia Castagna
Nel 1984 frequenta la scuola di danza Centro Ballet Roma dove per 7 anni studia danza classica, moderna, di carattere. Nel 1990 frequenta la scuola di Improvvisazione Teatrale di Gigi Proietti. Nel 1994 frequenta la compagnia Abraxa Teatro acquisendo la tecnica dei trampoli e del tamburo. Nel 1997 entra a far parte del gruppo Taiko Do, primo gruppo italiano di percussioni giapponesi. Ad Ostia inaugura nel 1993 il primo centro di aggregazione giovanile, lavorando con gruppo di minori a rischio e gestisce, tra il 1993 e il 1999 spazi di aggregazione giovanili, tenendo contemporaneamente laboratori e corsi di formazione nelle scuole. Si esibisce regolarmente con Rita Suberbi e Marilena Bisceglia nel Taiko Trio, partecipando a festival in Italia e all’estero.
Marilena Bisceglia
Praticante esperta di AIKIDO, dal 2013 studia IYENGAR YOGA; nel 2007 impara la tecnica del Taiko con Rita Superbi e dal 2009 entra a far parte stabilmente del TAIKO TRIO con Rita Superbi e Catia Castagna. Amplia i suoi interessi al teatro, partecipando a workshop Workcenter of Jerzy Grotowski e dal 2010 collabora con il gruppo ASINARIA TEATRO MEDIEVALE. Nel 2011 consegue l’attestato di RITMICA nell’ambito della Formazione col metodo Jaques-Dalcroze.
________
Chiara Casarico
Chiara Casarico, direttrice artistica Ass.Cult. Il NaufragarMèDolce, attrice-cantante, regista, autrice, pedagoga, clown, si è diplomata alla Scuola Internazionale di Teatro “Il Circo a Vapore”, specializzata in Pedagogia Teatrale all’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica “Silvio D’Amico” e laureata in Storia del Teatro e dello Spettacolo all’Università La Sapienza di Roma con una tesi su Dario Fo.
Ha incontrato nella sua formazione e nella sua carriera artistica artisti diversi: Carlo Quartucci, Emanuel Gallot-La Vallée, Francesca De Sapio, Cathie Marchand (Living Theatre), Ugo Chiti, Fabio D’Avino, Alfonso Santagata, Solene Fiumani, Hal Yamanouchi, Claudia Contin, Vlad e Yury Olshanski, Cirque du Soleil, Alex Navarro Laura Curino, Lucilla Galeazzi, Mimmo Cuticchio, Gabriella Aiello.
TEATRO
Ha scritto, diretto e interpretato diversi spettacoli: “Destini” (1992), “Naufraghi” (1996), “Un malato immaginario” (1997), “Ce-ne-ren-to-laaa!!!” (2000), “Se un giorno da un baule una stella” (2000), “Equo, Buono e Giusto” (2001), “Pane e Olio. Storie con tutto un altro sapore” (2001), “Si potrebbe ricominciare daccapo?” (2002), “Pesci fuor d’acqua?” (2002), “La scuola o la scarpa” (2003), “Figlie di Sherazade” (2005), “Cercando Don Chisciotte” (2005), “L’Altro Gradimento” (2008), “Finestre. Canti per resistere” (2010), “Storie di pane. Siamo tutti della stessa pasta” (2011), “Zit! Esistenziali speculazioni silenziose sul niente da dire” (2013), “Rosadilicata” (2014), “3 civette sul comò” (2015).
Come regista ha al suo attivo: “Salve! Noi siam le cantatrici calve!” da Ionesco (1995-99-2013), “L’ospite” di Marcello Isidori (1998), “I fisici” di Friedrich Dürrenmatt (1998), “Icaro involato” di Raymond Queneau (1999), “Naufraghi” da Checov (2000), “La grande parrucca, di Peter Karva (2001), “Si potrebbe ricominciare daccapo?” da Webber (2002), “Storie dall’altro mondo” da benni (2003), Un malato immaginario” da Moliere (2004), “Il ragù” da Eduardo (2007), “F451” da Bradbury (2009), “Nine amate” di E. Malantrucco (2010), “Canzoni in cantiere” di Nico Maraja (2010).
Nel 1996 fonda la Compagnia il NaufragarMèDolce di cui cura la direzione artistica, affiancata dal 1999 da Tiziana Scrocca.
Dal 1998 esercita attività di docenza in laboratori teatrali per allievi adulti e nelle scuole per ragazzi e bambini.
Dal 1999 è Clown Ospedaliero membro di SOCCORSO CLOWN (ospedali: Mayer di Firenze, Comunale di Prato, Comunale di Marino, Policlinico Gemelli di Roma, Bambin Gesù di Roma, Policlinico Umberto I di Roma).
FESTIVAL E RASSEGNE
Ha curato la Direzione Artistica di Festival e Rassegne: Festa di Primavera (2000), Teatro in Cortile (2002-2007), Le Streghe di San Giovanni (2003-2005), Festa dell’Altra Economia a Fonte Nuova (2007), Teatro di Paglia (2008), L’AltraEstate (2009), Teatreria (2010/2012), Prove Aperte di Civiltà (2011/2014), Agorà, teatro e musica alle radici (2012-2013-2014-2015).
MUSICA
Studia musica sin da piccola e suona chitarra, flauto, sassofono e organetto. Ha studiato canto lirico con la Maestra Mary Tzambiras e canto popolare con Lucilla Galeazzi e Gabriella Aiello.
Dal 2009 inizia la sua ricerca sul canto popolare che la porta a collaborare con Lucilla Galeazzi nel gruppo vocale Levocidoro (diretto da Lucilla Galeazzi). Collabora anche con Raffaella Misiti nella formazione Le Romane. Ha fondato il quartetto vocale “Fimminincanto” e si esibisce spesso da sola in recital.
Nel 2012 partecipa come folksinger allo Scottish International Storytelling Festival of Edinburgh. Nel 2015 canta e recita in uno spettacolo di Lucilla Galeazzi con la regia e la partecipazione di Maria Rosaria Omaggio all’Auditorium Parco della Musica di Roma.
RADIO: In Radio esordisce nel 2003 come conduttrice di “Facciamo storie” di Vito Cioce su Radio Uno. Nel 2004 partecipa alla realizzazione del lavoro radiofonico “La ballata del vecchio marinaio” con la regia di F.Anzalone per Radioscrigno e Radio Rai. Nel 2008 ha scritto, diretto e interpretato il format per la radio “L’Altro Gradimento”, in onda su Radio Popolare Roma.
FICTION
“Un medico in famiglia”, film Tv, regia Anna di Francisca (1998)
“L’inganno”, Film Tv per Rai Uno, regia di Rossella Izzo, (attrice, Roma 2000)
“Si può fare”, Film, regia di Giulio Manfredonia, (attrice, Roma 2007)
“Dottor Clown”, film Tv, regia Maurizio Nichetti (2008)
“Bang Bang”, fiction per canale 5, regia Alessio Interri (2010)
“Baciamo le mani”, fiction per canale 5, regia Eros Puglielli (2012)
“L’Onore e il rispetto 3”, fiction per canale 5, regia Luigi Parisi (2013)
“L’Onore e il rispetto 4”, fiction per canale 5, regia Alessio Inturri e Luigi Parisi (2014)
PUBBLICAZIONI
Ha pubblicato: Chiara Casarico, “Distese”, in Primi versi, a cura di Riccardo Reim, Armando Editore, Roma 1994; Chiara Casarico, La vera storia di Dario Fo, Gremese, Roma 1998; Chiara Casarico, Il mito di Eduardo, Gremese, Roma 1998; AA.VV., Il Teatro della Pergola a Firenze, Cd Rom a cura dell’Ente Teatrale Italiano.
Iscritta alla sezione DOR della SIAE, è autrice teatrale.
PREMI E RICONOSCIMENTI
Premio Drammaturgia “Gaetano Salvemini” (ETI – Teatro Flaiano Roma 2003)
Premio Teatrale Ombra (L’Assenzio Giornale Letterario 2004)
Premio della Stampa Romana (Teatro Tordinona 2004)
Finalista Premio Ustica per il Teatro 2007
Premio Microfono di Cristallo – Umberto Benedetto (RadioRai 2008)
Lettera di Encomio del Presidente della Repubblica (2007)
Tiziana Scrocca
Si diploma nel 1998 presso l’Accademia Nazionale d’Arte Drammatica «Silvio d’Amico». Nel 1999 inizia il suo percorso di ricerca sulla comicità e il clown e si diploma con Wladimir e Yuri Olshansky come Clown-dottore e con Soccorso Clown lavora costantemente negli ospedali di Roma. Lavora stabilmente ed è socio fondatore dal 1999 della Associazione culturale Il NaufragarMèdolce, dove autoproduce con Chiara Casarico tutti gli spettacoli della compagnia omonima ed è organizzatrice di Festival e Rassegne. Dal 2004 al 2014 è responsabile artistico e regista del laboratorio teatrale integrato con i ragazzi dell’Istituto sordi di Tirana (Albania) e nel 2007 realizza una tournèe internazionale per il progetto MAE “Educazione allo sviluppo” per la sensibilizzazione ai temi dell’ integrazione, dell’ handicap e della cooperazione internazionale. Dal 2007 lavora nel progetto dei laboratori di teatro integrato “Piero Gabrielli” del Teatro di Roma. Pluripremiata quale autrice teatrale ed attrice, ha interpretato anche ruoli per la televisione.
– Premio Imola 2005 come miglior interprete
– Primo premio il festival le voci dell’ anima 2008 – teatro degli Atti- Rimini ottobre 2008
– Premio della critica del festival poetico musicale “Ermo Colle” 2009
– Primo premio concorso “Donna mostra Donna” 2009
– Premio della critica del festival poetico musicale “Ermo Colle” 2010
Roberto Mazzoli
Chitarrista classico ed elettrico, si cimenta anche con fisarmonica, sassofoni e percussioni. Come compositore, ha al suo attivo la produzione di due CD, ambedue dedicati alla musica popolare brasiliana: “Falta de setembro”, del 2010 registrato con la collaborazione di diversi musicisti e, da solista, “Roberto Mazzoli – Dal vivo chitarra e voce” del 2016. Ha partecipato a Festival e manifestazioni musicali e teatrali in Italia, in Germania, Svizzera, Polonia, Francia, Belgio, Russia e Lussemburgo. All’attività compositiva e concertistica alterna l’attività laboratoriale in collaborazione con Associazioni di impegno sociale, quali l’Associazione Piero Gabrielli del Teatro di Roma e l’Associazione Culturale “Fuori Contesto” di Roma e una costante collaborazione con compagnie teatrali.
Stefania Placidi
Chitarrista, cantante, corista, arrangiatrice e autrice, esprime le proprie passioni su due versanti principali: da un lato il folk, attraversato con lavoro di ricerca in particolare sulla cultura popolare romana; dall’altro la musica brasiliana, che studia in loco, frequentando il dipartimento di Bossa Nova all’Università di Salvador de Bahia, frequentando seminari di armonia, laboratori di samba. All’attività concertistica, in Italia e all’estero, sia come solista che in gruppi musicali, affianca l’attività didattica nelle scuole.
Anna Rizzi (Movimento Comico)
Anna Rizzi si diploma nel 1999 come attrice presso la Scuola Internazionale di Teatro di Roma. Perfeziona i suoi studi sul clown in Spagna presso la Bont’s International Clown. Nel 2008 si qualifica professionalmente come “Tecnico qualificato nell’arte di clownerie nelle strutture sanitarie e socio-sanitario”. Crea e rappresenta in varie città d’Italia spettacoli per bambini con varie compagnie teatrali e dal 2002 è produttrice e protagonista degli spettacoli dell’Associazione Movimento Comico, fondata a Roma nel 2001 assieme ad Olimpia Adriani e Fabio Cicchiello. L’Associazione affianca all’attività di produzione di spettacoli teatrali, quali, ultimi, “Illusione amore mio” (2009), “Buscando” (2011), “Anzia” (2015) l’organizzazione di laboratori, dedicati a bambini, adulti, a realtà socio-comunitarie e aziende. E’ attiva inoltre nella creazione e rappresentazione di spettacoli per bambini delle scuole, partecipando a Festival e Rassegne di teatro ragazzi.
di Lucilla Galeazzi
con Lucilla Galeazzi, Susanna Buffa, Chiara Casarico, Marta Ricci e Stafania Placidi
Il mare, autostrada d’acqua, fin da quando l’essere umano ha imparato a navigare, è stato luogo di ricerca e cibo, spazio di esplorazione, ma anche di invasione e evasione, di terre e popoli.
Invasione, violenta, dettata da mire espansionistiche ed economiche; “evasione”, al contrario, dettata dalla povertà e dalla ricerca di un luogo migliore in cui vivere o in cui trovare pace e rifugio dalla guerra, per non morire.
L’emigrazione italiana, 30 milioni di persone in 150 anni di storia unitaria , è stata tra le più massicce del mondo.
Ora, però, proprio il nostro paese conosce qualcosa che prima era ignoto: l’arrivo in massa di altri popoli per salvarsi da guerre e carestie.
Questi spostamenti di massa, che oggi hanno preso la forma di veri e propri esodi, hanno determinato ostilità e scontro, ma anche occasioni di solidarietà e incontro.
Incontro di conoscenze, saperi, musiche, e canti: perché quando si viaggia, si canta. Canzoni del ricordo, di malinconia; canzoni di coraggio e rabbia; canzoni d’amore.
“La nave a vapore”, tra il Sud e il Nord del mondo, viaggia in tutto questo.
I Fili di Penelope
di Tiziana Scrocca
con Tiziana Scrocca
musiche dal vivo Roberto Mazzoli
Nella ri-scrittura dei personaggi omerici che l’autrice Tiziana Scrocca ci presenta, è Penelope stessa, che per riempire l’attesa dell’amato Ulisse, tesse un mantello su cui ricama e intreccia la sua Odissea.
L’attesa è azione vitale e piena: ogni giorno immagina una storia sul difficile ritorno di Ulisse, giustificandone così l’assenza e allontanando l’idea della morte. Ma Ulisse torna… ed è un sopravvissuto alla guerra.
Penelope, rappresenta un’umanità nutrita e difesa con l’immaginazione e l’affabulazione.
Ulisse, rappresenta un’umanità frantumata dall’orrore della guerra e dalla delusione della Storia. Penelope però, personaggio tratteggiato a metà tra la popolana romanesca passionale e la regina saggia, racconterà ancora e ancora, anche per lui, fin quando il racconto scioglierà quello che non si può dire e romperà la solitudine e l’orrore, liberando il coraggio e la meraviglia.
Festival e Premi per “I Fili di Penelope” :
Primo premio “Le voci dell’Anima” Rimini
Premio Golden Graal
Miglior attrice concorso corti teatrali Liit di Firenze
Rassegna dei narratori dell’ Orangerie
Figlie di Sherazade
di Chiara Casarico e Tiziana Scrocca
con Chiara Casarico e Tiziana Scrocca
musiche originali di Rosie Wiederkehr (Agricantus) e Ruth Bieri
È la storia vera di due giovani donne – Zoya, afgana nata a Kabul nel 1978 e Aisha, nata a Berlino nel 1981 da genitori turchi – che raccontano affinché altre donne possano un giorno vivere in condizioni migliori. Due storie esemplari, due punti di vista apparentemente divergenti che convergono in un unico desiderio: la speranza di un mondo migliore.
Due donne si raccontano come in uno specchio ribaltato: una fuga e un ritorno, un dramma personale e le sofferenze di un popolo. Le due storie, nella loro diversità, scorrono parallele e nell’intrecciarsi producono, per analogia o per contrasto, un nuovo significato, che lascia alla riflessione dello spettatore l’ultima parola.
L’apporto musicale e canoro della cantante Rosie Wiederkehr – del noto gruppo Agricantus – con la collaborazione di Ruth Bieri, tastierista e compositrice svizzera, nonché fondatrice della prima scuola musicale femminile in Europa (Zurigo), diventa la sintesi emozionale delle due storie. Le musiche sono originali e sono state composte appositamente per lo spettacolo.
Premio RadioRAI Microfono di Cristallo
Finalista al Premio Ustica per il Teatro
Finalista al Festival Internazionale di Lugano
Lettera di Encomio del Presidente della Repubblica
TAIKO KI (L’Energia del Tamburo)
di Rita Superbi
con Rita Superbi, Marilena Bisceglia, Catia Castagna
Si dice che l’O-DAIKO, il grande tamburo, riproduca il suono del battito del cuore ampliandolo e interpretandone accelerazioni, sussulti, rallentamenti: una vibrazione profonda che risuona gia’ nell’aria, anticipata dal gesto preparatorio, quasi una danza, del musicista che si accinge a percuotere il tamburo.
Questo concerto-spettacolo vuole essere un punto d’incontro tra piu’ culture: i ritmi ed i movimenti che i maestri giapponesi hanno trasmesso a Rita Superbi, vengono arricchiti da musiche e danze che si ispirano alle nostre e ad altre tradizioni, in un percorso non solo uditivo che, attraverso momenti di particolare impatto visivo, coinvolgera’ il pubblico in modo del tutto inaspettato.
I tamburi utilizzati dal gruppo sono stati realizzati artigianalmente da Vincenzo Ridolfi (direttore della rivista “Percussioni”), sulla base dei modelli e delle dimensioni dei tamburi giapponesi.
Rosadilicata
di Chiara Casarico
con ChiaraCasarico
musiche dal vivo Roberto Mazzoli e Stefania Placidi
regia Emilia Martinelli, consulenza musicale Gabriella Aiello, scenografia Lorenzo Terranera, disegno luci David Barittoni.
TEATRO-CANZONE
“ogni volta che cercheremo le parole, i suoni sepolti nel profondo della nostra memoria, quando vorremo rileggere una pagina vera della nostra memoria, sarà la voce di Rosa che ritornerà a imporsi con la sua ferma disperazione, la sua tragica dolcezza …” (Ignazio Buttitta)
Una donna si riscatta dalla sua condizione di povertà estrema, violenza e analfabetismo attraverso la sua passione: il canto! E’ la storia di Rosa Balistreri, dall’infanzia all’età di mezzo, quando finalmente trova il successo come cantante.
Rosa Balistreri è uno di quei personaggi che appartengono all’immaginario più profondo della Sicilia. Rosa è un’icona della Sicilia, anche se – come molti siciliani – fu costretta ad emigrare e vivere lontano dalla sua terra. Nata da famiglia poverissima, lei, semianalfabeta, riuscì a riscattarsi dalla sua condizione di miseria e diventare amica di grandi come Guttuso, Sciascia, Buttitta, Amalia Rodriguez, incarnando un modello di donna che non si arrende e che lotta per la propria emancipazione. Il racconto si intreccia con le canzoni che hanno una funzione sia narrativa che lirica.
18 settembre 2014 – Reading presso il Centro Culturale Aldo Fabrizi, Roma
17-22 febbraio 2015 – Debutto versione studio presso Teatro Agorà, Roma
2-5 giugno 2015 Roma Fringe Festival
9 aprile 2016 – Anteprima versione completa presso Teatro Agorà, Roma
15 aprile 2016 – Nilvange (Francia)
16 aprile 2016 – Liegi (Belgio)
PERFORMANCE ITINERANTE
“Roma popolare: percorsi di altro turismo”
drammaturgia e regia: Tiziana Scrocca
con Maria Chiara Russo (ricercatrice)
Jessica Bertagni, Consuelo Casu Di Gaetano, Danilo Turnaturi (attori)
Attraversare i quartieri per ascoltare le loro storie: storie narrate e testimonianze di vita, passeggiando per Pietralata.
Attraverso la narrazione della Storia e delle storie che hanno animato e animano questi quartieri, si racconta una Roma diversa da quella del centro storico: la Roma delle borgate, la Roma Pasoliniana, la Roma delle periferie, la Roma popolare e delle case popolari. Una Roma che non vanta o esibisce monumenti, ma cortili popolari dove ancora il senso di comunità è vivo; una Roma che lotta, che resiste, che si reinventa.
Un’ “altra Roma”, da valorizzare e da far conoscere, come un “altro turismo”, anche al turista straniero. Gli itinerari della “Roma popolare” diventano così una realtà pioniera che possano offrire al turista una visione vera e inconsueta della Capitale, affiancandosi a quelli tradizionali della Roma Antica, Rinascimentale e Barocca.
Un turismo altro perché si sposta dal centro alla periferia, perché rintraccia nella periferia un luogo fondamentale da scoprire, conoscere e studiare, per poter capire e cogliere Roma, nella sua interezza e complessità.
Un turismo che cerca le radici storiche e le radici della cultura popolare, da queste borgate, indagandone la memoria, per cogliere le derive e le risorse dell’oggi.
I percorsi sono guidati da una giovane ricercatrice, che rintraccerà il filo storico (la storia urbanistica e architettonica delle borgate sorte tra gli anni ‘20 e ‘30 e sviluppatesi fino ai ‘90) e accompagnerà i visitatori-spettatori a perdersi nelle storie narrate e interpretate da tre giovani attori.
Brevi performance vengono intrecciate alla narrazione storica, rivelando la vita del quartiere, in una drammaturgia che compone aneddoti e storie raccolte dalle dirette testimonianze degli abitanti, ottenute attraverso un lavoro di raccolta sul territorio, con suggestioni poetiche ispirate dai luoghi e storie che appartengono al nostro patrimonio culturale, tra Pasolini, Moravia e Morante, autori, che con passione e lucidità hanno dato voce ad un umanità sofferente, a quelle “vite periferiche” nascoste dalla città storica, che da sempre si ripiega sulle sua immagine stereotipata di Città Eterna.
I visitatori-spettatori saranno guidati in alcuni luoghi rappresentativi di Pietralata, osservati dal punto di vista architettonico, e considerati nel quadro della storia urbanistica della città, per immergersi poi nei vissuti del quartiere, nelle narrazioni in cui quegli stessi luoghi risuonano.
Gli attori saranno il tramite di questa immersione, posta tra passato e presente, tra memoria letteraria e spaccati di vita.
SPETTACOLI PER BAMBINI E FAMIGLIE
Clowniristan
di Anna Rizzi & Movimento Comico
Clowniristan è un evento comico, eccentrico con personaggi vivacemente grotteschi. Gli artisti, di alto livello professionale, ispirandosi ai clown di Fellini, trasformeranno gli spazi in quadri viventi inconsueti e surreali. Con colorate parate inviteranno e coinvolgeranno il pubblico in spettacoli di clown strampalati ed esilaranti.
L’evento si rivolge ad un pubblico bambini e adulti. Gli spettacoli proposti saranno interattivi, divertenti e di grande suggestione visiva.
PERFORMANCE
“Schegge di Agorà”
con Jessica Bertagni, Consuelo Casu Di Gaetano, Danilo Turnaturi (attori)
Daniele D’Arcangelo e Luca Refrigeri (clown)
Attraverso alcune “schegge” degli spettacoli di Agorà, invitiamo tutta la cittadinanza a spostarsi dal Centro a Pietralata, alla scoperta delle periferie, dei luoghi, delle parole, delle memorie. Se solitamente gli abitanti delle periferie sono invitati a spostarsi nel centro della città per assistere a spettacoli o eventi culturali di qualità, con Schegge di Agorà i cittadini romani e i turisti che frequentano il centro vengono invitati a spostarsi nelle periferie.
Le “Schegge” sono delle brevi performances itineranti, previste in sei rioni centrali di Roma, dove frammenti teatrali, narrazioni, si alternano, nei vicoli e nelle strade del centro, a improvvisazioni clown, come elemento di richiamo per comunicare alla cittadinanza e ai turisti, la presenza di Agorà.
Sono rivolte a tutte le fasce d’età.
COMUNICATO STAMPA
AGORÀ – TEATRO E MUSICA ALLE RADICI 5a edizione 10-30 settembre 2016 Anfiteatro di via Bombicci (Pietralata) INGRESSO LIBERO “Agorà” torna a colorare le strade di Roma per il quinto anno consecutivo. La proposta teatrale della compagnia e associazione culturale IlNaufragarMèDolce per l’Estate Romana, finanziata dal Comune di Roma Capitale e con i fondi 8xmille della Chiesa Valdese, quest’anno si muove tra viaggio, scoperta, incontro di culture, ritmi e personaggi. Questo e molto altro è “Agorà”, teatro come strumento di conoscenza, impegno sociale e arte, finestra sul mondo lontano attraverso il mondo di casa nostra. Una rassegna di spettacoli, eventi e proposte artistiche all’insegna dell’esplorazione e della ricerca che si inserisce nel territorio e lo fa parte integrante dello spettacolo stesso.
In scena si alterneranno, tra gli altri, artisti del calibro di Lucilla Galeazzi, tra le più grandi cantanti di musica popolare italiana ed europea, madrina di Agorà fin dalla prima edizione, che con il suo concerto apre formalmente la rassegna e gli spettacoli; Rita Superbi, fondatrice del Gruppo Taiko – unica formazione in Italia tutta al femminile – artista di fama internazionale nella tecnica del tamburo giapponese (Taiko), Chiara Casarico e Tiziana Scrocca, attrici, autrici e registe, fondatrici del NaufragarMèDolce.
Dal 10 settembre le strade, i quartieri, i rioni di Roma (Parione, Pigna, Monti, Campitelli, Pietralata, Trastevere, Campo Marzio) diventano protagonisti nelle “Schegge di Agorà”: brevi performances itineranti, previste in sei rioni centrali di Roma, dove frammenti teatrali, narrazioni, si alternano a improvvisazioni clown realizzate da Daniele D’Arcangelo e Luca Refrigeri, coadiuvati da giovani attori Jessica Bertagni, Consuelo Casu Di Gaetano, Danilo Turnaturi – che invitano la cittadinanza a spostarsi dal Centro a Pietralata, alla scoperta delle periferie, dei luoghi, delle parole, delle memorie in un movimento inverso e contrario a quello solito che porta dalla periferia al centro. Anna Rizzi e Movimento Comico con “Clowniristan” – evento comico, eccentrico con personaggi vivacemente grotteschi – ispirandosi ai clown di Fellini, trasformeranno gli spazi in quadri viventi inconsueti e surreali.
Territorio, luoghi e turismo altro sono al centro anche di “Roma popolare: percorsi di altro turismo”, drammaturgia e regia: Tiziana Scrocca con la collaborazione di Maria Chiara Russo, Jessica Bertagni, Consuelo Casu Di Gaetano e Danilo Turnaturi. L’idea è quella di attraversare i quartieri per ascoltare le loro storie: storie narrate e testimonianze di vita passeggiando per una Roma, quella popolare, che non vanta o esibisce monumenti ma cortili dove ancora il senso di comunità è vivo e si racconta agli spettatori passanti tra passato e presente, tra memoria letteraria e spaccati di vita. In piena continuità con la mission della compagnia, promuovere il teatro anche in luoghi non teatrali per restituire all’arte teatrale la propria originaria comunicativa e il senso di arte sociale, punto di aggregazione e di riflessione della comunità su se stessa.
È proprio nelle strade e nei quartieri della città eterna che troveranno posto l’energia, i ritmi e le vibrazioni dei tamburi giapponesi di Rita Superbi, accompagnata da Marilena Bisceglia e Catia Castagna, in “TAIKO KI (L’Energia del Tamburo)”, concerto-spettacolo di percussioni giapponesi che vuole essere un punto d’incontro tra più culture. “Rosadilicata” di e con Chiara Casarico, per la regia di Emilia Martinelli e con le musiche dal vivo Roberto Mazzoli e Stefania Placidi, ci condurrà nella vita, la passione, la sofferenza e l’emancipazione umana e artistica della voce della Sicilia, Rosa Balistreri. Donna e artista che attraverso il canto mette in atto la sua ribellione ad un mondo fatto di miseria e di sofferenza e ad una società violenta e maschilista. Una storia universale di emancipazione dalla violenza attraverso il canto. Un racconto attraverso le canzoni e le emozioni di una donna che non si è mai fatta schiacciare dalla sua condizione di donna e di proletaria e che ha portato nel suo canto e nella sua pelle la disperazione dei reietti e il riscatto dei povericristi.
Donne e lotta per l’emancipazione protagoniste anche di “Figlie di Sherazade” di e con Chiara Casarico e Tiziana Scrocca con musiche originali di Rosie Wiederkehr (Agricantus) e Ruth Bieri che portano in scena la storia vera di due giovani donne – Zoya, afgana nata a Kabul nel 1978 e Aisha, nata a Berlino nel 1981 da genitori turchi. Due storie esemplari, due punti di vista apparentemente divergenti che convergono in un unico desiderio: la speranza di un mondo migliore. Una terra promessa, un mondo migliore da raggiungere anche attraverso “I Fili di Penelope” di e con Tiziana Scrocca con le musiche dal vivo Roberto Mazzoli, ri-scrittura dei personaggi omerici con una Penelope che racconta l’attesa del ritorno dalla guerra dell’amato Ulisse, simbolo di un’umanità frantumata dall’orrore della guerra e dalla delusione della Storia. Un viaggio, quello di Ulisse, non diverso da quello affrontato oggi da tanti e tante in fuga dalla guerra e da condizioni di vita difficili. Un viaggio nel quale Lucilla Galeazzi ci condurrà con “La nave a vapore”. Agorà, sarà in ogni suo appuntamento un viaggio dal Sud e il Nord del mondo, respirando e scoprendo voci e suoni dei vicoli di Roma.
Direzione Artistica
Chiara Casarico
tel. 331.6175118
info@ilnaufragarmedolce.it
www.ilnaufragarmedolce.it
Ufficio Stampa
Valentina Ersilia Matrascìa
tel. 328.0677440
valentina.ersilia.m@gmail.com
via Bombicci (Pietralata)
Gli spettacoli si svolgono all’aperto. In caso di pioggia saranno rappresentatti nell’attiguo Circolo ARCI via Bombicci.
COME ARRIVARE
Metro B – Pietralata
Bus 211