IL PROGETTO
Agorà è uno spettacolo multidisciplinare in cui teatro, musica, danza e arti varie si incontrano dialogando alla ricerca del senso della Comunità che si riconosce e si confronta nel rito rinnovato del Teatro.
Agorà vuole essere un luogo di incontro e di condivisione, in cui lo spettatore possa immergersi nell’atto artistico, ricevendo stimoli alla discussione come nell’antica Agorà. La suggestione dantesca del sottotitolo “…e tornammo a riveder le stelle”, ci porta a riflette su quanto ci sia mancata la comunità, la condivisione, il contatto umano e soprattutto la Bellezza durante gli ultimi due anni, in cui abbiamo dovuto rispettare il distanziamento fisico a causa del confinamento dettato dalle norme di contenimento della pandemia. Per questo motivo abbiamo scelto di creare uno spettacolo multidisciplinare che vuole offrire una kermesse ricca e variegata, con diverse modalità espressive (teatro, musica, danza) e che possa soddisfare un pubblico molto ampio (bambini, adolescenti, giovani, adulti, anziani, uomini, donne, diversamente abili).
Lo spettacolo sarà luogo di connessioni umane e artistiche, in cui il pubblico sarà coinvolto attivamente nell’atto creativo che si svilupperà con un lavoro di ricerca a partire da quattro laboratori che andranno ad alimentare una forma di spettacolo innovativa, che vedrà l’atto artistico fondersi con la vita del territorio in cui è inserito. L’ossatura drammaturgica del testo sarà creata a partire dal senso di una Comunità che si ritrova a confrontarsi a partire dal concetto di bellezza, poesia, tradizione e innovazione, unendo le tante voci che compongono il tessuto sociale del territorio. Il processo di scrittura del testo sarà attuato seguendo un metodo sperimentale, che vedrà il pubblico diventare protagonista insieme ai professionisti che saranno chiamati a lavorare nello spettacolo: Chiara Casarico, Tiziana Scrocca, Emilia Martinelli, Gabriella Aiello, Rita Superbi, Catia Castagna, Marilena Bisceglia. La Direzione Artistica sarà a cura di Chiara Casarico che si occuperà anche della regia e della drammaturgia, in questo coadiuvata da Tiziana Scrocca.
La Direzione organizzativa sarà affidata a Marta Bragantini che coordinerà la parte HR e affiancherà la Direzione artistica nella gestione del progetto e del personale tecnico del territorio (Danilo Franti), dello staff comunicativo: Rocchina Ceglia – ufficio stampa, Maria Plateo – Social Media Manager.
Laboratori necessari alla messa in scena:
NARRAZIONE – condotto da Tiziana Scrocca
La tua storia, il tuo territorio.
CANTO POPOLARE – condotto da Gabriella Aiello e Chiara Casarico
La tua voce, le tue melodie, la tradizione.
DANCE ABILITY – condotto da Emilia Martinelli
Il tuo corpo, gli altri corpi.
BODYPERCUSSION – condotto da Rita Superbi
Il tuo tempo, il tuo ritmo.
TARGET
Ogni laboratorio sarà rivolto a fasce di popolazione diversa, in modo da avere un’attivazione collettiva piuttosto ampia, con particolar attenzione a persone disabili, minori, donne, fragili: bambini (6-11 anni), adolescenti (12-19 anni), giovani-adulti (20-50 anni), adulti- anziani (over 50)