ROMA BAMBINA
Di: Matteo Frasca, Emilia Martinelli, Tiziana Scrocca
Regia di: Emilia Martinelli
Con: Sandro Calabrese, Teresa Farella, Matteo Frasca, Tiziana Scrocca, Marco Ubaldi
Musiche dal vivo: Matteo Frasca
Tratto dal libro: Il Colosseo? Lo Stanno Costruendo di Matteo Frasca
Durata: 1h
SINOSSI
Lo spettacolo ROMA BAMBINA è un viaggio interattivo tra passato, presente e futuro che vuole rendere l’infanzia “romana” protagonista di un racconto corale narrato dalle voci, dalle parole, dai segni, dalle tracce di bambine e bambini; una rapsodia stratificata nel tempo e nello spazio pensato e organizzato da quei giochi e passatempi infantili che occupano la scena teatrale e nello stesso tempo ripercorrono il senso del vivere a Roma reale, immaginato e vissuto da bambine e bambini, nell’arco di più di mezzo secolo . Un viaggio epico e giocoso attraverso i loro racconti, dagli anni della Guerra fino ai giorni nostri. La grande storia si intreccia con i vissuti autobiografici dell’ infanzia che abita le periferie ed i tanti centri di una città generosa e crudele, fantasiosa e iperrealista, ma che
disegna sempre orizzonti possibili da condividere e praticare, insieme e con gli spettatori presenti. Le narrazioni bambine si snodano tra storia e vissuti personali, onirici, sognanti, divertenti come a volte struggenti e spietati, capaci di far calare l’adulto nei panni di quel bambino o bambina, di farlo emozionare come un bambino e di far vedere ai bambini quanto gli adulti, in questo caso gli attori e danzatori, possano giocare e immaginare con le parole bambine. Insieme alle narrazioni autentiche dei bambini, la parola di Rodari diventa musica e contenuto che li accompagna avanti e indietro nel tempo. Uno scambio reciproco in cui le parole dei bambini sono (e diventano) opere d’arte.
Questo progetto nasce dall’incontro dell’Associazione Fuori Contesto, con l’associazione Matura Infanzia, che insieme e partendo dal libro da cui è tratto lo spettacolo, Il Colosseo? lo stanno costruendo di Matteo Frasca, intendono diffondere una cultura bambina, troppo spesso soffocata dal fragore e dalla fretta degli adulti, perché grandi e bambini possano insieme imparare e meravigliarsi.