Appena sono stati emanati i primi provvedimenti per il contenimento del Covid-19, con la chiusura dei Teatri, ci siamo ritrovati attoniti di fronte alla perdita del lavoro e sgomenti per il nostro futuro, impauriti e progressivamente isolati…
Man mano che passavano i giorni, era chiaro che non potevamo starcene con le mani in mano a guardare il nostro ombelico né tantomeno a piangerci addosso. A dire il vero, tutti gli italiani hanno reagito in maniera positiva e propositiva con i flash mob alle finestre con applausi e canzoni.
Come artista, mi sono sentita chiamata in causa… e stavo pensando che la nostra funzione, fosse proprio quella di continuare ad esercitare il nostro talento per regalare alle persone un antidoto contro la paura e l’isolamento.
Mentre riflettevo sul da farsi, mi è arrivata una “chiamata” da un’artista, nonché amica, che stimo molto: Ilaria Drago.
La risposta è stata immediata e di slancio:
Qui AVAMPOSTO “CASARICO” N-infinito NaufragarMèDolce Roma
– RICEVUTO appello da CENTRALE OPERATIVA DI RESISTENZA AVAMPOSTI CULTURALI DRAGO
Rispondiamo con atto poetico n.1 contro la Malattia Letale dell’Incoscienza e della Disperazione
– segue immediata poetica risposta per inoculare richiesto vaccino poetico: – INIZIO TRASMISSIONE
zzzzzz………zzzzzzz………zzzzzzz
“Tiziano Terzani diceva che forse lo sguardo poetico avrebbe salvato il mondo! I poeti avrebbero potuto cambiare ogni paradigma sociale esistente. Allora eccoci, in questi tempi bui di paura a dare un segnale per segnare tracce differenti, perché la cultura non si fermi e non soccomba all’imperio dell’imbarbarimento e della tristezza. La cultura è il paese!”
Da un’idea di Ilaria Drago
Pillole poetiche di Chiara Casarico
Buon ascolto!