28 settembre 2018

AGORA’ – programma terza settimana | sabato 29 e domenica 30

SABATO 29 SETTEMBRE

pier-latruffore 19:30 PIER LA TRUFF 

di e con Piero Ricciardi

Abile ed elegante artista capace di combinare le più svariate tecniche, dalla magia alla giocoleria eccentrica, dall’equilibrismo al burlesque.

Le sue performance sono caratterizzate dal ritmo trascinante della musica Swing e dal Charleston, con molte gag che nascono dal coinvolgimento del pubblico, trasformando ogni replica in un evento originale e irripetibile.

 

ore 20:00 E’ COLPA MIA
Concerto per voce, chitarra elettrica e senso di colpa

colpa-miadi e con Tiziana Scrocca
musica dal vivo Roberto Mazzoli

Sei monologhi al femminile, sei donne che si raccontano con ironia, introspezione e speranza attraverso il proprio vissuto di colpa: un meccanismo psicosociale efficace e condizionante, temibile e contemporaneo. Storie che appartengono a tutti e che riguardano tutti, divertenti e drammatiche, profondamente imperniate sulla natura umana di una giovane precaria, una badante, una neo-mamma, una pecora nera, una donna omosessuale e coronate dalla signora del caffè, che saprà prendersi la sua meritata rivincita. Tiziana Scrocca interpreta questi sei personaggi che ricostruiscono, attraverso la il dialogo con se stessi, l’origine di questo sentimento invalidante, chi con ironia, chi con stupore, chi con rabbia, chi con accettazione della propria fragilità. Questi flussi di coscienza sono accompagnati dalla chitarra elettrica di Roberto Mazzoli, che re-interpreta, con una punta di visionarietà, Brahms, Dvorak, Satie, Dalla, Suzanne Vega e compone ad hoc. Chi non ha mai detto troppe volte a se stesso che…. “E’ colpa mia!”

 

DOMENICA 30 SETTEMBRE

bretellaore 18:00 PROVACI ANCORA BRETELLA (per bambini)

di e con Piero Ricciardi

Spettacolo comico che fonde clown, mimo, giocoleria, manipolazione di oggetti ed equilibrismo. Il tutto arricchito dall’incanto della magia e dell’illusionismo, e dalle atmosfere sognanti delle bolle di sapone giganti. Spettacolo adatto ad un pubblico di bambini e famiglie.

Che lavori ha fatto un Clown prima di scoprire di avere un talento comico? Quali sono i primi oggetti che un Giocoliere ha lanciato in aria per imparare a controllarli?
Il clown Bretella alla ricerca di lavoro affronta diversi fallimenti senza mai darsi per vinto, utilizzando gli oggetti di lavoro in maniera alquanto insolita. Alla fine, grazie ai guai e pasticci combinati, scopre di aver imparato a far volare oggetti di ogni tipo e a far ridere la gente, trova la sua vera passione, la sua strada….”Il Giocoliere”.

Le esilaranti gag, i sorprendenti numeri di giocoleria e la manipolazione di oggetti, gli equilibrismi improbabili sono incorniciati in uno stile che ricorda i film muti in bianco e nero. Grazie all’aiuto di qualche piccolo volontario del pubblico Bretella riesce a meravigliare tutti con magie ed illusioni e, per il gran finale, il nostro clown inizia a danzare con delle bolle di sapone giganti, augurando a tutti i bambini di seguire i propri sogni che come le bolle di sapone volano tra le nuvole.

*

roma-popolare18:30 ROMA POPOLARE – ITINERARI DI ALTRO TURISMO

a cura di Tiziana Scrocca
con Jessica Bertagni, Francesco De Miranda, Maria Chiara Russo, Danilo Turnaturi

Attraversare i quartieri per ascoltare le loro storie: storie narrate e testimonianze di vita, passeggiando per Pietralata.

Tra le case adiacenti all’Anfiteatro di Via Bombicci, conosciute per la loro conformazione come “il Colosseo di Petralata” giovani attori, coadiuvati da una giovane architetta, con la regia e la drammaturgia di Tiziana Scrocca, percorrono momenti di Storia della periferia, dal sorgere delle borgate ad oggi. Attraverso la narrazione della Storia e delle storie che hanno animato e animano questo quartiere, si racconta  una Roma diversa da quella del centro storico: la Roma delle borgate, la Roma Pasoliniana, la Roma delle periferie, la Roma popolare e delle case popolari. Una Roma che non vanta o esibisce monumenti, ma cortili popolari dove ancora il senso di comunità è vivo; una Roma che lotta, che resiste, che si reinventa. Un’ “altra Roma”, da valorizzare e da far conoscere, come un “altro turismo”. Per questa edizione di Agorà verranno alternate informazioni storico/artistiche a letture da “Una vita violenta” di Pier Paolo Pasolini.

 

placidi-brunoore 19:00 CANTI E RITMI
Racconti della Tradizione Orale

Stefania Placidi e Carmine Bruno

Ricerca e sperimentazione, territorio e oralità. I canti tessono storie lontane, il ritmo scandisce il tempo , la storia fatta dai riti della quotidianità, nella casa, nelle strade, nei campi, il popolo celebra la vita, la canta, la balla, la racconta. Il senso di una quotidianità che diventa storia dei popoli, destini comuni, necessità.

Dal ricchissimo repertorio della tradizione del centro-sud Italia, una selezione attenta interpretata miscelando suoni nuovi eppure tradizionali. Una rilettura fresca, ricca di suggestioni ritmiche, molteplicità di timbri acustici, vocalità tradizionale e corde.

La proposta del duo è frutto di anni di ricerca e di esperienza, ma anche di sintesi e novità.

Carmine Bruno e Stefania Placidi si sono incontrati sulle strade del folk e nello scambio hanno sviluppato un linguaggio originale e peculiare, che oggi si racconta in un concerto agile e potente, evocativo e coinvolgente.

 

 

 

 

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